"Lo stile di De Rubeis seppur ispirato da una continua sperimentazione di tecniche e materiali, potrebbe annoverarsi in quella "pittura segnica" che detta le regola di un nuovo alfabeto, quello dell'Anima"
Primo Atlante dell'Arte Contemporanea
edito De Agostini
L'Eterno non si concretizza nella Realtà ma paradossalmente si plasma in essa. La lotta tra ANIMA e MATERIA non ha giudice, non ha giudizio, non ha vittoriosi e non ha vinti.; lo scontro terminerà quando la macchina del corpo finirà le sue funzioni ma, nel momento che si è plasmata nella Realtà, è divenuta Eterna.
Mi esprimo per disfare me stesso e non per rappresentare me stesso o peggio ancora per manifestarmi a voi.
Non voglio rappresentare nulla. Mi libero da ciò che non mi appartiene e lo "caccio via da me", ma ciò che non è mio lo diventa dal momento che, non accettandolo, lo secerno e nello iettare ciò che ho elaborato lo accetto, tuttavia ecco che me ne disfo una volta preso (non)coscienza.
AN.CO.MA è l'acronimo utilizzato in tutte le mie opere: un Eterno senza inizio e senza fine, che vivrà per sempre...da sempre.
SCOMPOSIZIONI
"...l'Arte non è un gioco
ma è penetrare con le proprie mani nel torace,
strapparsi l'Anima
e scaraventarla nella Realtà..."
La tela diviene essa stessa Materia di espressione e non più oggetto su cui esprimersi; viene strappata e maltrattata, fissata con chiodi o spilli. Il disagio dell'es, su cui tanto si è scritto, non è più invisibile e in-vissuto nel Reale ma diviene Esso stesso Reale.
p-IO-ggia
"Gli Impressionisti rappresentavano la Natura, io sento l'esigenza di avvertirne un contatto diretto, mi lascio bagnare dalla pioggia e sentirla urlare le proprie esigenze".
I colori che inizialmente sono deposti con impeto sulla tela vengono sciolti dall'intervento della pioggia che li fonde, creando giochi di sfumature realmente naturali, non volute dall'Uomo.
Nascon(d)o Emozioni
Un lavoro di sottrazione che mi ha portato all'annullamento dei colori; tela è bianca o monocromatica.
"Sul suo interno" l'Anima si plasma, vivendo in una Realtà differente dai propri ideali, si ha così lo scontro con la Materia. Le Sensazioni vengono coperte: difficile capire se copro per proteggere la purezza dell'Anima o copro per un rifiuto della Realtà in cui l'Anima stessa si è vissuta.
IMPATTI
L' intervento di oggetti esterni modifica fisicamente il colore precedentemente applicato sui supporti come la tela
o pannelli di legno.
Il colore uniforme si incorpora ad un altro, o ad altri, creando ulteriori gradazioni. Non c'è la pennellata dell' Artista ma un gesto vero e proprio, quello di portare due supporti allo scontro, avendo così la Libertà
dell' Uomo prima e la Libertà d'Espressione della Materia poi.